Il mondo industriale apre a scenari innovativi, che riguardano sia l’efficienza delle operazioni, sia l’applicazione di nuovi materiali. Risulta indispensabile, quindi, affidarsi a tecniche di fissaggio sicure, durature e che rispettino le qualità superficiali dei componenti.
Molti settori utilizzano la colla strutturale, perché permette di incollare anche i supporti più fragili; tuttavia, questa tecnica non è infallibile. Vediamo perché, nell’articolo di oggi, in cui confronteremo colle e soluzioni adesive innovative.
Tutelare i materiali con la colla strutturale o i nastri adesivi ad alte prestazioni?
La ragione per cui i responsabili di prodotto dei principali settori industriali sono alla ricerca di nuove soluzioni di fissaggio è semplice. Non si tratta solo di ottenere un risultato di qualità, sicuro e duraturo; oggi, le richieste stringenti del mercato richiedono sistemi all’avanguardia, che ottimizzino le operazioni da un lato e garantiscano estrema libertà di progettazione dall’altro.
È evidente come i materiali utilizzati conferiscano valore al prodotto, all’edificio o al componente specifico, non solo da un punto di vista estetico, ma anche funzionale. Da un lato, la ricerca di stili e design originali porta sempre più spesso all’applicazione di materiali diversi – come alluminio su acciaio, acciaio su vetro o vetro decorato su fibre composite.
Inoltre, scegliere componenti dall’aspetto elegante – seppur fragili – permette di ottenere linee pulite, trasparenti e uniformi.
L’estetica non è l’unica variabile considerata dai progettisti. Questi materiali hanno proprietà superficiali notevoli:
- isolamento
- resistenza all’acqua e all’umidità
- resistenza al vento e agli agenti esterni
- resistenza alla corrosione
Come abbiamo visto, questi materiali sono apprezzati per diverse qualità, che si rivelano determinanti per realizzare prodotti duraturi e di qualità.
Senza dubbio, il modo migliore per tutelare le applicazioni in ambito industriale è affidarsi a tecnologie di fissaggio di ultima generazione. L’obiettivo è sì garantire un incollaggio solido dei componenti, ma anche assicurare ai materiali il mantenimento delle loro proprietà naturali.
I collanti sono l’unica valida alternativa?
Colla strutturale e soluzioni adesive: pro e contro
Industria dei serramenti, del trasporto, edilizia e settore degli elettrodomestici sono i principali mercati alla ricerca di soluzioni di fissaggio innovative.
Tra le tecniche tradizionali e più diffuse troviamo il fissaggio meccanico e l’applicazione di collanti strutturali; quest’ultima, in particolare, risulta apprezzata per la resistenza adesiva e la capacità di mantenere inalterate le superfici dei materiali.
Tuttavia, i responsabili di produzione impegnati nella valutazione delle soluzioni biadesive, devono considerare altri elementi. Vediamoli.
Fase preparatoria
I collanti sono miscele che richiedono un’attenzione particolare in fase di applicazione; per non rischiare di applicare una quantità eccessiva di prodotto, è fondamentale utilizzare una pistola per l’estrusione. Anche il più piccolo residuo di troppo – una volta asciutto – potrà essere rimosso solo meccanicamente.
I nastri adesivi ad alte prestazioni assicurano un fissaggio forte, in ambienti interni ed esterni: la ragione è da ricercare nella schiuma acrilica, perfetta per applicazioni durature nel tempo, anche a temperature estreme. I biadesivi sviluppano subito un’adesività superiore a 40 N/cm.
In questo caso, la fase preparatoria è pulita, rapida e sicura, sia per l’ambiente che per gli addetti.
Conduzione dei processi
I collanti utilizzati in campo industriale, pur essendo efficaci, non ottimizzano al meglio le procedure. Oltre al tempo destinato all’applicazione del prodotto, occorre considerare quello necessario ai prodotti per asciugare completamente. Questi minuti rallentano la produzione, causando un’inevitabile interruzione della produzione.
Rispetto ai biadesivi acrilici che non rilasciano odori o sostanze chimiche nell’ambiente, i collanti richiedono aree arieggiate, per proteggere l’ambiente e gli addetti ai lavori.
Condizioni di utilizzo
Non è consigliato manipolare le colle a temperature inferiori ai 20°C, per evitare di compromettere il tempo di manipolazione del prodotto.
I nastri biadesivi ad alte prestazioni mantengono le proprietà eccellenti, anche in condizioni estreme. La struttura acrilica, infatti, contrasta la perdita di coesione o il rischio di incorrere in deformabilità plastica ed elastica. Questa caratteristica rende i biadesivi perfetti per le applicazioni, in tutti gli ambienti.
Nell’articolo di oggi abbiamo parlato di colla strutturale e nastri biadesivi ad alte prestazioni, analizzando caratteristiche e vantaggi. Vuoi approfondire le alternative più efficaci alle tecniche di fissaggio tradizionale? Contattaci per ricevere una consulenza gratuita. Il nostro team internazionale è a tua disposizione per illustrarti la soluzione adatta alle tue esigenze di produzione.
