Pattex Millechiodi e Bostik sono soluzioni professionali che sostituiscono il fissaggio meccanico e offrono un’ampia gamma di prodotti, come colle e nastri biadesivi.
Sapevi che esistono sistemi alternativi di fissaggio ad alte prestazioni? Trattandosi di soluzioni studiate specificamente per l’industria, competono perfettamente in termini di performance e durata nel tempo e offrono, in più, altri vantaggi. Se sei curioso di saperne di più, leggi il nostro articolo!
Cosa devi assolutamente sapere sulle soluzioni alternative a Millechiodi e Bostik
Esistono sul mercato sistemi di fissaggio diffusi e utilizzati da decenni: Pattex Millechiodi e Bostik sono tra questi. Questi noti produttori, oltre ai sistemi di incollaggio professionale e fai-da-te, hanno sviluppato un’ampia gamma di prodotti tra cui colle epossidiche, adesivi e nastri biadesivi di montaggio.
Il nostro obiettivo, in questo articolo, è fornirti una panoramica dell’offerta del mercato e aiutarti a comprendere come affidarti alle soluzioni più adatte alle tue esigenze di produzione.
Puoi cliccare gli argomenti di tuo interesse, direttamente dalla tabella che segue.
Collegamenti rapidi:
- Le caratteristiche dei sistemi di incollaggio più diffusi
- L’utilizzo dei nastri adesivi ad alte prestazioni per risolvere criticità complesse
- L’importanza di affidarsi ai partner giusti
Nei prossimi paragrafi, confronteremo le proprietà dei nastri innovativi ad alte prestazioni e dei sistemi di incollaggio diffusi, come le colle e gli adesivi, cercando di fare il punto sulle soluzioni per rispondere alle necessità più diverse dell’intera catena di valore, ottimizzando i processi di montaggio e applicazione.
Le caratteristiche dei sistemi di incollaggio più diffusi
Pattex Millechiodi è una gamma di adesivi di montaggio che include anche un nastro biadesivo. Questi prodotti si sostituiscono alle tecniche meccaniche necessarie per assemblare i prodotti, come l’utilizzo di morsetti.
L’azienda, nel corso degli anni, ha sviluppato prodotti compatibili con materiali diversi, come mattone, ceramica, calcestruzzo, cartongesso, pietra, superfici verniciate e plastica, pur non garantendo risultati su PE, PP, PTFE e in generale su superfici non porose.
Potrebbero insorgere criticità nell'utilizzo di questa soluzione, vediamo perché.
La distribuzione dell’adesivo richiede un’attenzione meticolosa perché prevede una distensione di prodotto sulla superficie che non deve avvicinarsi in modo eccessivo ai bordi, onde evitare che il materiale in eccesso coli sulla parete o sul pavimento.
L’applicazione richiede una certa pressione per alcuni secondi, mentre la fase di essicazione può durare fino a 24 ore.
Inoltre, solo l’adesivo fresco può essere rimosso facilmente - attraverso un panno imbevuto d’acqua - diversamente, il materiale solidificato può essere rimosso solo con un intervento meccanico.
Per quanto riguarda il nastro biadesivo, l’azienda specifica che si tratta di una soluzione prettamente domestica, disponibile in due varianti:
- rotolo in grado di reggere fino a 120 kg
- strisce pretagliate che reggono fino a 3 kg l’una
Per il settore industriale, Pattex ha sviluppato un assortimento di sigillanti, adatto sia all'ambiente interno che esterno. Come abbiamo visto in questo precedente articolo, trattandosi di liquidi, questi prodotti sono più difficili da gestire, senza contare che l’applicazione dei sigillanti comporta un’interruzione momentanea dei lavori, dovendo attendere la completa asciugatura del prodotto. Pur garantendo un fissaggio isolante eccellente e una durata nel lungo periodo, molto spesso, nelle fasi immediatamente successive all'applicazione, bisogna fare i conti con cattivi odori, mentre nel lungo periodo possono verificarsi ingiallimenti che rendono necessaria la sostituzione del prodotto.
Bostik è uno tra i principali produttori di colle epossidiche bicomponenti, composte quindi da una resina e da un indurente. Disponibile in molteplici varianti per il fissaggio di materiali diversi, questa soluzione non contiene acqua o solventi e non è soggetta a ritiro nel corso dell’indurimento. Assicura dunque un incollaggio performante e permette di stuccare anche crepe e scheggiature.
Come abbiamo visto nel nostro blog, anche con l’utilizzo di questo prodotto potrebbero insorgere criticità che riguardano in particolare le fasi di pretrattamento e applicazione.
La preparazione della superficie richiede un’abrasione meccanica, seguita da una pulizia accurata con solventi.
In un secondo momento, occorre miscelare resina e indurente in rapporto al peso e/o volume della superficie, attraverso pistole per l’estrusione che regolano la dosatura del materiale. Si tratta di un passaggio cruciale per non sviluppare un’eccessiva dissipazione del calore.
Infine, è consigliato non manipolare le colle a temperature inferiori ai 20°. Anche in questo caso, è possibile rimuovere eventuali residui con appositi solventi, ma non appena la resina si indurisce questi possono essere rimossi solo meccanicamente.
Il nastro biadesivo proposto da Bostik garantisce un’alta tenuta solo in ambienti interni.
L’utilizzo dei nastri adesivi ad alte prestazioni per risolvere criticità complesse
Pattex Millechiodi e Bostik offrono prodotti performanti, non è un caso infatti che si siano diffusi ampiamente in quei particolari settori che richiedono un incollaggio stabile e duraturo. Tuttavia, possono insorgere alcune criticità nell'utilizzo di questi prodotti, soprattutto se ci si concentra sull'ambito industriale.
Per questa ragione, esistono sistemi di incollaggio rivoluzionari, capaci di assicurare un fissaggio forte e duraturo in ambienti interni ed esterni, sviluppati e costantemente migliorati per ottimizzare le operazioni dell’intera catena di valore.
In che modo il nastro biadesivo ad alte prestazioni risponde alle criticità più complesse?
I biadesivi in schiuma acrilica sviluppano un’adesività, anche chiamata peel adhesion, superiore ai 40 N/cm. I promotori di adesione incrementano il livello di tack iniziale, rendendo la soluzione ottimale per le applicazioni più diverse.
È bene ricordare che l’incollaggio di componenti deve rispondere a stringenti standard produttivi e tecnici, per cui è fondamentale affidarsi a sistemi in costante aggiornamento.
Applicazioni a breve-medio termine e permanenti richiedono soluzioni diverse?
Ovviamente sì: la capacità di resistere all'invecchiamento non appartiene a tutti i nastri. In linea generale, per applicazione di componenti leggeri o per il fissaggio a breve-medio termine è sufficiente utilizzare i nastri in schiuma polietilenica.
Le applicazioni industriali, al contrario, misurano la resistenza all'invecchiamento a partire dalla durabilità che la soluzione è in grado di offrire. Questa misurazione considera diverse variabili, incluse le condizioni atmosferiche estreme e l’effetto di agenti esterni e raggi UV.
Uno dei vantaggi più esclusivi dell’utilizzo dei nastri ad alte prestazioni riguarda le proprietà adesive che si mantengono inalterate a distanza di anni, talvolta decenni.
Garantendo un’adesività sicura a temperature che oscillano da -40°C a 120°C, il nastro in schiuma si rivela un prodotto apprezzato e capace di soddisfare le diverse esigenze. La sua natura acrilica contrasta il rischio di perdita di coesione, a temperature troppo elevate, e il rischio di deformabilità plastica ed elastica, a temperature troppo basse.
Come abbiamo più volte sottolineato, nel tempo il fissaggio meccanico è soggetto a corrosione da agenti esterni. Lo stesso vale per i collanti che, se non specificatamente studiati per l’applicazione in ambienti esterni, possono risentire degli effetti delle radiazioni e dell’umidità, costringendo gli addetti ai lavori a una manutenzione più frequente.
I sistemi di fissaggio ad alte prestazioni offrono una resistenza efficace e permanente a elevate temperature, in presenza di sbalzi termici e anche tra materiali diversi tra loro per coefficiente ed espansione termica.
Libertà di design e progettazione non saranno più un problema, dal momento che con le soluzioni adesive ad alte prestazioni è possibile incollare qualunque prodotto, con la garanzia dell’assorbimento degli stress meccanici e con il completo controllo del legame strutturale.
L’importanza di affidarsi ai partner giusti
Per ottenere risultati eccellenti e ottimizzare i processi, fermarsi all'assortimento e alla gamma di prodotti offerta non può essere sufficiente. Prima di tutto, occorre affidarsi a un partner capace di proporre la soluzione migliore, a partire da una consulenza approfondita e attenta.
Conoscere i bisogni e le specifiche tecniche richieste nei diversi processi produttivi è fondamentale per raccogliere le informazioni necessarie a identificare la soluzione più adatta.
Ogni fattore in gioco ha la sua importanza: le condizioni ambientali, la tipologia di applicazione o di montaggio, gli impianti di produzione e i locali adibiti allo stoccaggio dei nastri: nulla viene lasciato al caso. I tecnici preparati garantiscono la dovuta assistenza in qualunque momento, offrendo inoltre un supporto sul campo per:
- suggerire l’inserimento del nastro adesivo in una linea produttiva
- formare e assistere la catena di valore per assicurarsi che le proprietà del nastro siano sfruttate appieno
- sviluppare soluzioni personalizzate
- adattare i tempi di consegna e i quantitativi alle esigenze di produzione
Nel corso di questo articolo, abbiamo analizzato le caratteristiche dei sistemi di fissaggio ad alte prestazioni, comparandole con soluzioni ampiamente diffuse anche a livello domestico come Bostik e Pattex Millechiodi.
Come abbiamo visto, i nastri adesivi in schiuma acrilica permettono di ottenere un fissaggio sicuro e duraturo e garantiscono una libertà di progettazione unica. Potendo fissare materiali diversi, con una soluzione sicura e trasparente, è possibile raggiungere qualunque obiettivo di produzione e soddisfare le esigenze più diverse.
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