Sono molte le sfide accolte dal mercato dell’Automotive; basti pensare alle novità del settore, che riguardano trend, tecnologie e sistemi di sicurezza. È fondamentale, quindi, affidarsi esclusivamente a soluzioni rivoluzionarie, capaci di supportare le innovazioni più recenti.
È anche il caso dei fissaggi rapidi in plastica, ne parliamo nell'articolo di oggi.
Fissaggi rapidi in plastica: come ottenere un risultato eccellente con i nastri adesivi
La prima considerazione riguarda appunto l’utilizzo della plastica nell'industria automobilistica. Sebbene, infatti, non possiamo sapere fino a che punto si spingeranno le tecnologie del prossimo futuro e come cambierà la mobilità del domani, una cosa è certa: i fissaggi rapidi in plastica sono sempre più diffusi. Le normative impongono alle case automobilistiche limiti sempre più stringenti in termini di emissione di anidride carbonica e altri inquinanti. Questo scenario impone dei cambiamenti decisivi in termini di produzione e scelta dei materiali da applicare, per rispondere in modo efficace alle disposizioni di Legge e garantire comunque le migliori performance.
Le plastiche, in particolar modo, si rivelano estremamente funzionali per realizzare sistemi di illuminazione e strumenti di bordo, nonché per l’applicazione di altri componenti nell'abitacolo, come sedili e portiere. Inoltre, il polipropilene contribuisce ad alleggerire il peso dei veicoli e a ridurre, conseguentemente le emissioni. Si parla, nello specifico, di una riduzione tra il 5% e il 7% del consumo di carburante ad ogni riduzione del 10% del peso del veicolo.
L’utilizzo della plastica comporta diverse considerazioni da parte della catena del valore; se, da un lato, è vero che il suo impiego migliora le operazioni nel settore, dall'altro lato la diffusione di questi componenti richiede una valutazione attenta dei sistemi di fissaggio ideali. Molto spesso, si tengono in considerazione esclusivamente le tecniche tradizionali maggiormente conosciute, come l’elettrosaldatura e l’applicazione di collanti strutturali, senza considerare l’altro lato della medaglia: un processo laborioso e oneroso, che talvolta richiede l’uso di specifici macchinari e robot industriali.
Quali sono le altre criticità più diffuse? E come risolverle?
Questi sistemi, oltre a limitare la libertà di design, perché poco flessibili, allungano i processi di applicazione e montaggio, dal momento che richiedono più fasi operative. Per quanto riguarda l’elettrosaldatura, occorre valutare:
- i costi di investimento iniziale, che comprendono l’acquisto di macchine e robot industriali
- l’ingombro dei macchinari
- i tempi necessari al fissaggio meccanico, circa 3-4 secondi per ogni punto saldato
- l’emissione di elettro-frequenze che scioglie le plastiche e aumenta il rischio di incorrere in errore e produrre materiale di scarto
Per quanto riguarda le colle, ecco le principali considerazioni:
- la tossicità dei componenti
- la poca praticità di materiali fluidi
- la corretta dosatura di prodotto
- i tempi necessari alla polimerizzazione, che vanno da pochi secondi fino ad un massimo di 15 minuti
- la necessità di stoccare in aree dedicate i materiali in asciugatura
I nastri biadesivi risolvono le criticità più complesse, offrendo risultati di qualità e un’adesività duratura. Vediamo in che modo.
Caratteristiche e vantaggi dei nastri biadesivi
La caratteristica più importante è proprio l’adesività che raggiunge, nel giro di pochi secondi, l’80% delle performance massime.
È evidente, quindi, il primo vantaggio sulle operazioni della catena di valore: i processi sono ottimizzati e le aree di lavoro sono liberate in tempi brevi.
Rispetto all’elettrosaldatura, i nastri adesivi garantiscono estrema libertà di progettazione, perché fustellabili e adattabili a qualunque forma e materiale. Si tratta di un elemento cruciale nel mondo dell’Automotive, considerando la rapidità con cui si sviluppano trend e tendenze. Riuscire a realizzare qualunque componente e a soddisfare le richieste più stringenti in termini estetici e di design di prodotto è fondamentale.
Un altro indicatore dell’affidabilità dei nastri riguarda la possibilità di fissare polipropilene, poliammidi e policarbonati tra loro in modo rapido, semplice e sicuro, assicurando un’elevata resistenza nel tempo.
I nastri ad alta adesività riducono la probabilità di incorrere in errore durante le operazioni e, di conseguenza, limitano la produzione di materiale di scarto.
Le operazioni, oltre a risultare più precise, raggiungono immediatamente una qualità soddisfacente, non dovendo attendere tempi di asciugatura specifici. La soluzione pronta all’uso semplifica i lavori e contribuisce a rispettare anche gli standard e le norme internazionali in termini di basso contenuto di VOC – composti organici volatili. Come per tutti i materiali in uso nella realizzazione degli interni vettura, anche le soluzioni di fissaggio devono assicurare una miglior qualità dell’aria all'interno degli abitacoli.
In linea generale, tutta la componentistica di un veicolo, compresi i materiali plastici, deve essere normata rispetto al rilascio di micro particelle.
Alla base della nostra esperienza, c’è un team internazionale che fa della ricerca continua e dell’attenzione al cliente il suo miglior biglietto da visita; con un approccio attento e personalizzato, offriamo ai nostri partner un supporto completo, dalla valutazione all'assistenza post vendita.
Se vuoi sapere di più sulle nostre soluzioni adesive clicca qui: ti offriamo la possibilità di prenotare una consulenza gratuita con un esperto del settore!
