Le facciate ventilate sono sistemi utilizzati, generalmente, per riqualificare un edificio che richiede un miglioramento delle prestazioni strutturali ed energetiche, ma non solo. Questo particolare rivestimento risulta preferibile anche per la realizzazione di nuove costruzioni edilizie a destinazione commerciale e terziaria.
I sistemi di ancoraggio per facciate ventilate fanno parte degli elementi che caratterizzano la parete; nell'ottica di progettare opere sicure, nel pieno rispetto della normativa vigente, è fondamentale conoscere tutti i sistemi di fissaggio più innovativi. Ne parliamo nell'articolo di oggi.
Sistemi di ancoraggio per facciate ventilate: caratteristiche e applicazioni
Come abbiamo visto in questo articolo, le facciate ventilate riservano molti vantaggi; oltre a contribuire alla costruzione e al risanamento di strutture sicure e durature, migliorano le prestazioni degli stabili da un punto di vista acustico ed energetico.
Rispetto ai rivestimenti tradizionali, caratterizzati da sistemi a cappotto e da un’intercapedine ricavata all'interno del sistema murario e le facciate continue – vere e proprie pareti perimetrali che portano il carico del proprio peso e la spinta del vento – le facciate ventilate si caratterizzano per un sistema multistrato unico nel suo genere.
Ogni componente di questo sistema di rivestimento contribuisce a realizzare un meccanismo estremamente efficiente che favorisce la piena traspirabilità dell’edificio e regola la dispersione e l’accumulo di calore. L’elemento che distingue questa tipologia di involucro esterno da sistemi tradizionali e da facciate continue è la presenza di uno spazio vuoto tra la struttura portante e il rivestimento – una camera d’aria che si occupa di equilibrare le temperature all'interno della struttura, impedire la formazione di condense e proteggere le componenti dall'effetto degli agenti atmosferici.
La facciata ventilata si compone di:
- strato di supporto murario – ovvero la struttura portante
- strato di regolarizzazione
- strato isolante – inserito all'interno della camera d’aria
- strato di ventilazione – che garantisce il flusso dell’aria
- strato di rivestimento – che definisce l’aspetto estetico e funzionale dell’edificio
- sistemi dei giunti
- sistema di ancoraggio
Nelle prossime righe vogliamo focalizzarci proprio sull'ultimo elemento che ha il compito di sostenere la struttura portante dell’edificio.
Tipologie di sistemi di ancoraggio per facciate ventilate
I sistemi di ancoraggio per facciate ventilate possono essere a scomparsa o a vista; mentre i primi sono largamente impiegati laddove siano presenti spessori ridotti, gli ancoraggi a vista sono consigliati per i materiali dalla resistenza allo strappo limitata. Indipendentemente dal grado di spessore dei rivestimenti applicati, così come dal peso dei materiali, occorre distinguere tra:
- sistemi di ancoraggio puntuale o puntiformi
- sistemi di ancoraggio su struttura metallica
Il sistema di ancoraggio puntuale è preferibile per la realizzazione di edifici con tamponamenti in calcestruzzo; al contrario, sistemi di ancoraggio su struttura metallica risultano ottimali per distribuire il peso delle forze sulle strutture portanti. Sono diversi gli elementi che determinano la scelta di una soluzione di ancoraggio piuttosto che di un’altra; oltre alla planarità della struttura di tamponamento dell’edificio, già menzionata, si dovrebbero considerare la presenza di un’eventuale coibentazione termica e la distanza del rivestimento dalla struttura portante.
Che ruolo hanno le tecniche di fissaggio più innovative nell'applicazione degli ancoraggi? Il fissaggio strutturale tramite nastri biadesivi, oltre ad adattarsi alle caratteristiche dei materiali, risponde agli standard di costruzione più stringenti, rispettando la normativa e garantendo strutture stabili e sicure.
Sia che si opti per un ancoraggio a vista o a scomparsa, l’applicazione dei nastri biadesivi accompagna il fissaggio meccanico tradizionale, soprattutto nei punti più sensibili alla foratura – come le ali laterali del profilo o le lastre – così da rendere più solidale il sistema meccanico di supporto e aumentare la stessa durabilità dei profili. L’assenza di forature, infatti, permette di preservare la superficie da fenomeni quali l’ossidazione e l’elettrocolorazione; inoltre, grazie alla combinazione del fissaggio strutturale con biadesivo e dei sistemi tradizionali, le componenti sono in grado di contrastare l’azione del vento e la conseguente dilatazione termica dei materiali.
Durabilità, stabilità e sicurezza sono garantite dalla composizione dei nastri che superano i principali test di resistenza:
- Dynamic cleavage test (t-block)
- Dynamic tensile test (t-block)
- Peel adhesion
- Static shear resistance
- Resistenza termica
Quali sono gli altri vantaggi del fissaggio strutturale? L’applicazione di nastri biadesivi ottimizza le operazioni di realizzazione e manutenzione dei materiali, mantenendo l’ambiente di lavoro salubre e pulito; inoltre, favorisce un’estrema libertà di progettazione – una tra le condizioni determinanti nell'industria edile.
Il fissaggio invisibile rispetta la natura dei materiali, non altera le superfici ma, al contrario, esalta le proprietà dei componenti – come la trasparenza, l’opacità e il riflesso.
Nell'articolo di oggi abbiamo analizzato funzioni e differenze dei sistemi di ancoraggio per facciate ventilate, supporti che garantiscono ottime prestazioni in termini di affidabilità e sicurezza degli edifici. Conoscere le tecniche di fissaggio più innovative e sapere come combinare fissaggi tradizionali a tecniche più innovative e completamente invisibili è fondamentale per realizzare soluzioni all'avanguardia, che preservino le naturali proprietà dei componenti.
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